Il contesto
Il complesso del Centro Esposizioni e Congressi di Villa Erba è inserito in una vasta conca pianeggiante e si articola nella casa padronale, nell'abitazione di servizio e foresteria, nelle portinerie - oltre alla serra, alla darsena e alle scuderie. Gli spazi esterni adiacenti alla villa antica sono costellati di opere a carattere mitologico e storico dello scultore Mazzuchelli, come i due leoni posti ai lati dell'ingresso delle carrozze sul lato ovest, verso il giardino. Il vasto parco secolare è impreziosito da alberi esotici e piante rare.
Il Centro Esposizioni e Congressi di Villa Erba è noto al pubblico e agli addetti ai lavori del settore
MICE - Meetings, Incentives, Conferences and Exhibitions - poiché da molti anni ospita eventi culturali e artistici, congressi, fiere specializzate e set cinematografici, oltre ad eventi privati per il wedding come prestigiosa location per matrimoni. Affacciandosi sul Lago di Como, il complesso è valorizzato anche e soprattutto da tre elementi di grande interesse artistico e culturale. La villa antica, che fu dimora estiva del grande regista Luchino Visconti; il parco secolare, ricco di numerose piante esotiche, rare ed ornamentali; il centro espositivo, un’architettura in vetro e acciaio progettata dall’architetto Mario Bellini e ispirata alle serre delle eleganti ville lariane.
In passato anche Villa Erba disponeva di una graziosa serra: una costruzione di dimensioni contenute (poco più di 100 mq) che, attraverso un attento progetto di riqualificazione, verrà promossa a punto di incontro e interazione sociale. Un progetto dedicato al territorio e una suggestione in più per coloro che scelgono Villa Erba - con il relativo Centro Esposizioni e Congressi - come sistema flessibile e concretamente organizzato per eventi personalizzati, fiere e meeting.
Gli obiettivi della riqualificazione delle Serre di Villa Erba
Il progetto delle Serre si inserisce in un contesto più ampio, caratterizzato dalla tutela e dalla valorizzazione delle eccellenze locali. Più precisamente, ciò che si vuole realizzare è la fruibilità dell’intero complesso, la valorizzazione del Parco, del Galoppatoio e, non ultima, la riqualificazione di via Regina e la realizzazione di un percorso pedonale lungolago, tra Piazza Risorgimento e l’area del Galoppatoio, che passi attraverso il recupero e la valorizzazione della Darsena.
Gli interventi vogliono anche ottimizzare, potenziare e supportare il polo espositivo di Villa Erba, da sempre punto di riferimento per il prestigio internazionale di fiere ed eventi rilevanti in tanti settori: dalla moda al design, dalla tecnologia alla formazione, dalla cultura all’innovazione.
L’oggetto dei primi interventi
L’area del Galoppatoio: un prato pianeggiante che si estende dal muro di cinta di Via Regina sino alla riva del lago di Como, con un viale alberato che costeggia il torrente Breggia.
La serra: un piccolo manufatto, ora quasi completamente in rovina, composto da 6 campiture regolari e una muratura mista in mattoni pieni e pietrame irregolare.
Gli interventi assicureranno la tutela delle peculiarità architettoniche e storico-ambientali del comparto, favorendone la fruizione pubblica anche con finalità socioculturali, sportive e ricreative.
La visione progettuale
L’architetto Corrado Tagliabue, che si occuperà del progetto, condivide la sua visione progettuale:
“Quando mi è stato affidato il progetto di riqualificazione delle Serre di Villa Erba, ho sentito la necessità di individuare un linguaggio che potesse distinguersi in un contesto di prestigio (pur con una propria personalità), nel totale rispetto del paesaggio e degli importanti elementi già presenti nell’area. La villa antica, il parco secolare, la distesa del galoppatoio, il polo espositivo e il fascino innegabile dell’affaccio sul Lago di Como non potevano non condizionarmi nel ricercare volumi e materiali che potessero arricchire un’area già di per sé fortemente suggestiva."
Ma c’era anche, pressante, l’esigenza di condividere questa straordinaria location con il territorio prima di tutto, ma poi anche con fruitori provenienti da ogni parte del mondo alla ricerca dell’eccellenza, italiana per tradizione e innovativa in proiezione. In questo apparente conflitto fra tradizione e innovazione, ho cercato di individuare gli elementi più importanti che potessero essere vissuti in diversi momenti e in svariate occasioni: dall’evento pubblico alla privacy di una pausa relax, dal percorso studiato per il visitatore sensibile agli scorci artistici e naturali, fino al servizio di ristoro nella quotidianità di studenti e cittadini che desiderano vivere in prima Villa Erba e il suo contesto.
In sintesi, si tratta di un’ulteriore offerta ricreativa e culturale, predisposta al coinvolgimento di associazioni e operatori locali per riportare l’attenzione verso la conoscenza del paesaggio e del patrimonio culturale in cui il compendio è immerso.
Note tecniche di progetto
RESTAURO E RECUPERO FUNZIONALE DELLE EX SERRE E CONTESTUALE
Collocazione di chiosco di ristoro e servizi nell’area denominata “ex galoppatoio”.
Compendio di Villa Erba sito in Cernobbio (Como) Largo Luchino Visconti, 4.
L’intervento prevede la rimozione degli elementi irrecuperabili, il consolidamento dell’apparato murario con l’inserimento di tiranti metallici, una pavimentazione in battuto di cemento con fascia perimetrale in ghiaietto, la copertura con un velario in tessuto per esterni; adiacente alle serre verrà realizzato un chiosco in legno, con adeguati allacciamenti, da adibire a punto ristoro completo di servizi per il personale e il pubblico. È prevista anche la rimessa in uso dei vicini lettorini, ampie cassette che, con una pratica colturale antica, riproducono il clima ideale per la germinazione, lo sviluppo di giovani piantine durante la stagione più fredda, proprio come in una serra.
Il compendio di Villa Erba ricade nell’ambito del Comune Amministrativo di CERNOBBIO.
L’area di intervento è inserita nel P.G.T. del Comune di CERNOBBIO approvato con D.C.C. n°12 del 24 febbraio 2017 pubblicato sul BURL Serie Avvisi e Concorsi n°29 del 19 luglio 2017 in ambito SISTEMA DEI SERVIZI – SERVIZI ESISTENTI.
I promotori del progetto
Villa Erba spa, d’intesa con il Comune di Cernobbio e gli altri enti coinvolti: Provincia di Como, Comune di Como, Camera di Commercio di Como.
Il progetto è realizzato anche con il sostanziale contributo di Fondazione CARIPLO.